giovedì 22 febbraio 2007

Il Ristorante: una forma di saggezza seduta


"Le radici del nostro attuale successo internazionale risalgono alla fine dell'Ottocento, tempo di emigrazione. Nei nuovi paesi di residenza, gli italiani aprirono locande trattorie, offrendo ai connazionali l'unica cucina che conoscevano: quella familiare. Fu un colpo di genio, perché la famiglia era un laboratorio aperto da secoli, dove la semplicità e la fantasia si univano al buon senso. Anche la cucina italiana del Rinascimento era eccellente, ma costituiva una raffinatezza per le classi alte. La nuova cucina italiana, quella che avrebbe conquistato il mondo, era un prodotto onesto, pratico e popolare. Un'altra dimostrazione che noi italiani siamo bravi, quando evitiamo di complicare le cose..."

Tratto da Beppe Severgnini, "La testa degli italiani".
Di cui, tra l'altro vi consiglio, oltre alla lettura, una visita al sito che promuove il libro, e soprattutto a questa sezione che è veramente ganza!

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